Nel difficile momento della tua dipartita, riuscire a ricordare tutto l’impegno che hai dedicato all’Avis non è facile: hai dato tantissimo, e non solo nella nostra associazione. Infatti l’AVIS non è stata l’unico campo di solidarietà sociale cui ti sei dedicato, spinto dalla generosità e dall’altruismo che hanno caratterizzato il tuo impegno di vita. Gli incarichi svolti nella tua lunga esperienza avisina sono stati tanti: potremmo provare ad elencarli, ma si rischierebbe di dimenticare molte cose.
Il periodo più intenso della tua attività di cui ancora abbiamo vivo il ricordo, nella nostra Avis di Busto Arsizio e Valle Olona, è stato quello degli anni della tua presidenza durante la quale, tra le tante cose, hai istituito la serata del donatore e, come tenevi tanto a sottolineare, anche della riconoscenza. Una volta all’anno, citando le tue parole, ti sentivi in dovere di ringraziare, con stima e riconoscenza, tutte le persone che si rendono artefici quotidianamente del dono del sangue.
Questo senso di gratitudine lo hai proclamato non solo riuscendo a coinvolgere i donatori, ma anche coloro che non sono parte dell’Avis, cioè la cittadinanza tutta compreso le Istituzioni locali, celebrando così come associazione ma anche pubblicamente il valore immenso della donazione.
Dopo i due mandati della tua presidenza, poi hai proseguito ancora il tuo impegno in Consiglio Direttivo come “consigliere anziano”, anche se la voglia di portare avanti diverse iniziative ti ha accompagnato per molti anni ancora, per esempio con il tuo impegno nella propaganda nelle scuole e quindi tra i giovani.
In questo giorno invece tutta l’Avis di Busto Arsizio e Valle Olona con tutti suoi donatori ringrazia te, per il tuo impegno totale svolto con uno spirito a volte esuberante, con tutta la dedizione che ci hai regalato: anche tu fai parte di coloro che ci hanno insegnato a donare.
Grazie Pietro,
con stima e tanta, tantissima riconoscenza.